Pagine

martedì 27 settembre 2016

Un nuovo sacchetto porta-spago

Chissà se Francesca del blog "L'aghino di Chicca" riconosce questa gufetta?
Penso proprio di sì, visto che è un suo schema; appartiene ad una serie di schemi di un SAL a cui partecipai qualche anno fa, il SAL delle quattro stagioni, ed i soggetti erano sempre delle simpatiche gufette.
Questa in particolare è la gufetta dell'autunno;   dopo aver dormito per parecchio tempo nel mio cestino dei lavori, finalmente è arrivata l'ispirazione giusta e la simpaticona ha dato quel tocco in più al mio nuovo sacchettino porta-spago.

Grazie Francesca!!!!
Qui  potete vedere gli altri sacchetti porta-spago.

lunedì 19 settembre 2016

Un gioiello nel Lago Maggiore: l' Isola dei Pescatori

L'arcipelago delle Isole Borromee, composto dall' Isola Bella, Isola Madre e Isola del Pescatori,  è situato nella parte del Lago Maggiore su cui si affacciano, una di fronte all'altra, le località di Stresa e di Pallanza.
Nel XIV secolo i Borromeo, potenti feudatari della zona, divennero proprietari delle isole.
A tutt' oggi rimangono di loro proprietà l' Isola Bella e l' Isola Madre.
L'isola dei Pescatori è l'unica abitata stabilmente da una cinquantina di residenti e deve il suo nome alla principale attività svolta nei tempi passati dai suoi abitanti. In anni più recenti l' avvento del turismo ha fatto sorgere ristoranti, qualche albergo, bar, pizzerie e negozietti, e da piccolo borgo di pescatori si è trasformata in un borgo turistico frequentato ogni anno da migliaia di visitatori, provenienti dalle più svariate parti del mondo.
Ebbene, nonostante viva a pochi chilometri di distanza, non avevo mai visitato l' isola. E' proprio vero che spesso si fanno migliaia di chilometri alla scoperta delle località più disparate e non ci si accorge di avere nelle vicinanze delle autentiche bellezze! Sì, perchè in tutto il suo incanto si è rivelata ai miei occhi questa isoletta lunga poco più di 300 metri e larga appena 100.
All'arrivo ti accolgono le caratteristiche case quasi tutte con  lunghi balconi per essiccare il pesce

 L'isoletta è caratterizzata da un dedalo di vicoletti  su cui sorgono le abitazioni, generalmente a più piani, per sfruttare al meglio il poco spazio disponibile,








 negozietti di souvenir, bar, ristoranti accompagnano la passeggiata verso la punta settentrionale  dell'isola

Una breve passeggiata lungo il lago ed altri vicoletti conducono alla chiesa dedicata a  S. Vittore

 ed al minuscolo cimitero situato proprio dietro la Chiesa, quasi invisibile così nascosto da un alto muro e da un cancello a proteggerlo dalla folla di turisti che veloce passa via senza notarlo. Il silenzio che regna all'interno infatti colpisce e rende ancora più sacro il luogo
 L'isoletta è presto visitata talmente è minuscola, ma un altro giretto si fà volentieri, ed ogni volta emergono particolari che prima non erano stati notati, come i vecchi numeri civici delle case
 o le reti messe ad asciugare

 o la Madonnina sul molo

Una curiosità mi assilla alla vista di tante carriole appoggiate ai muri delle case

 quando pongo il quesito a mio marito lui, più arguto di me,  prontamente ha la risposta: sono l'unico mezzo di trasporto dell' isola, a parte qualche bicicletta, e servono per trasportare il materiale e le derrate alimentari che arrivano con i motoscafi agli  esercizi pubblici e alle abitazioni private. E così ecco soddisfatta la mia curiosità.
L'ora della partenza è arrivata. Dal traghetto saluto l' Isola dei Pescatori con un arrivederci. Tornerò sicuramente, magari in un periodo più tranquillo, quando sarà solo degli isolani, ed altri colori la tingeranno, presentandola in una veste diversa.









giovedì 15 settembre 2016

Pensando al Natale - Troussine da borsetta

Quest'anno, visto che  sono pensionata  e  che  le forze e la voglia di fare stanno ritornando, dopo la polmonite che mi colpita lo scorso agosto, (sì proprio come la Clinton), ho deciso che il Natale non mi troverà impreparata.
Tutti gli anni, per la verità, mi proponevo di non arrivare trafelata al fatidico giorno, ma immancabilmente   alla fine c'era sempre qualcosa da comperare, da completare, da sistemare; ma ora non ci sono più scuse, 
il tempo non dovrebbe mancare e se comincio ora potrei arrivare al traguardo tranquilla, serena e non stressata.
Vi mostro quindi il mio primo lavoretto, le troussine da tenere in borsetta per avere a portata di mano tutte le cose che generalmente quando cerchiamo non troviamo mai: le chiavi della macchina, i fazzolettini, il rossetto....
Semplici ed essenziali, chiuse con il velcro
 
Stoffe a  fiori e pois, fiocchetti, decori all'uncinetto e bottoni per abbellirle.

Pensate che possano essere un gradito dono?
Buona serata e a presto.

venerdì 9 settembre 2016

Rosse bacche in attesa dell'autunno

Le belle e calde giornate di questo inizio settembre non fanno pensare ancora all'autunno, ma questa stagione è alle porte e lo noto nei cambiamenti della natura, nelle giornate che si vanno via via accorciando, e soprattutto nella presenza delle bacche che accendono  i cespugli e gli arbusti con il loro colore rosso fuoco.
Da sempre ho amato la rosa canina e da piccola mi piaceva adornarmi con le collane che facevo unendo col filo le sue bacche.
Ora che piccola non sono più preparo delle semplici ghirlande; questa è l'ultima nata, di una semplicità estrema. Tutti i colori della stagione che sta per arrivare sono racchiusi in sè.




 La rosa canina non manca mai anche nei miei ricami.

 Un piccolo schema trovato in Pinterest e ricamato uno su uno coon un filo di Moulinè DMC.
Un lavoro certosino, maledetto più e più volte, ma ora sono soddisfatta ed anche la collocazione in questa vecchia cornice che da tempo giaceva inutilizzata mi piace tanto.
Grazie di cuore  per gli auguri che mi avete fatto per il raggiungimento del traguardo della pensione. 
Ora che sono più libera spero di poter dedicare più tempo ai miei cari, alla mia casetta che spesso ho trascurato e alle mie passioni.
Buon fine settimana!

lunedì 5 settembre 2016

Piccoli pensieri profumati

Per profumare la biancheria nei cassetti, da appendere alle grucce negli armadi, piccoli cuscinetti con all'interno un cuore di lavanda. Un piccolo dono per un'amica che, come me, ama la lavanda.


 Sulla stoffa a quadretti applicazioni in pannolenci


 Il retro con l'apertura per permettere l'inserimento del cuscinetto ripieno di semi di lavanda.
 E per finire un cuscinetto fuori porta profumato.
Quasi senza accorgermi è arrivato settembre, un mese che quest'anno mi è particolarmente caro perchè, insieme ai suoi caldi colori, ai deliziosi frutti che tanto mi piacciono, ai cieli azzurri come non capita di vedere negli altri mesi, alla quiete che ti entra nel cuore, dopo la frenesia dei mesi estivi, mi ha portato un altro dono prezioso: la tanto sospirata pensione!
Buona settimana.