Pagine

lunedì 4 dicembre 2017

Sbocciano fiori su prati di lino- Il roseto

La nostra mostra ha aperto i battenti sabato scorso, alla presenza di un numeroso pubblico ricco di apprezzamenti e lodi per il nostro lavoro.
Anche i notiziari della provincia hanno   parlato di noi: qui  e qui.
Per voi amiche lontane che non potrete  visitarla di persona propongo  un giro virtuale e se vorrete seguirmi oggi vi presento la prima tappa: Il roseto o angolo delle rose. 
La regina dei giardini non poteva mancare ed è stata ricamata nei suoi molteplici colori e sfumature. Al visitatore pare  di sentirne anche il profumo tanto le rose sembrano vere.....

L' esplosione di rose nel bel vaso fiorito
 e la tenerezza delle piccole rose canine ricamate nei tre colori





Thea ha voluto dare al suo costume tipico un tocco personale ricamando il grembiule e, come potete vedere, non mancano le rose gialle come si addice al suo nome.........
e c'è chi invece ha voluto dare un tocco personale ai suoi stivali; sicuramente indossandoli  non passerà  inosservata.
I prossimi due quadri sono un elogio alla rosa: il primo con la cornice colorata   rappresenta la raffinatezza e l'eleganza del fiore,  il secondo più rustico, più "povero", ma altrettanto raffinato secondo lo stile di Gerda Bengtsson che ne ha disegnato lo schema

  un cuore di rose e tante stelle dorate per ricordare un importante anniversario di matrimonio

 Le cornicette a cuore incorniciano le rose che fanno capolino tra le trine
 Non potevano mancare le piccole miniature da portare al collo

 l'originalità della nostra Vilma per  questo quadro, ricamato su una tela precedentemente da lei trattata, sembra quasi una foto d'altri tempi......
 Un altro bellissimo cuscino ricco di sfumature ed il piccolo porta-occhiali (accessorio per noi ormai indispensabile) concludono la nostra visita.
 Naturalmente non potevano mancare le poesie e quest'anno abbiamo deciso di omaggiare Emily Dickinson, la grande poetessa americana,  che univa alla passione per la poesia quella per i fiori e le piante, che coltivava con amore nel suo giardino. Quel giardino rivive ora nei suoi versi, a volte malinconici, ma sempre molto attuali.

Un sepalo, un petalo e una spina
In un comune mattino d'estate,
Un fiasco di rugiada, un'ape o due,
Una brezza,
Un frullo in mezzo agli alberi -
Ed io sono una rosa!
(E. Dickinson)

 A presto per continuare insieme la visita!

2 commenti: